L’obesità ha ormai raggiunto i caratteri di una vera e propria epidemia mondiale. L’obesità, caratterizzata da un eccesso di tessuto adiposo e da un B.M.I. >30, può essere dovuta a diverse cause: fattori genetici, scorrette abitudini alimentari, ridotta attività fisica, stress, ritmi frenetici.
SCARSO SONNO E OBESITA’. QUALE LEGAME?
Una riduzione del sonno può favorire la comparsa di obesità attraverso un aumento dell’appetito. In particolare, il sonno scarso diminuisce i livelli di leptina, un ormone prodotto dal tessuto adiposo e che ha un effetto anoressizzante, cioè riduce l’introito di calorie e aumenta il dispendio energetico. Inoltre, si ha un aumento di un altro ormone prodotto dalle cellule dello stomaco, la grelina, "l’ormone della fame", che favorisce l’assunzione di cibo e riduce il senso di sazietà.
Nelle ore di veglia, quindi, si ha più fame e si tende a mangiare di più soprattutto cibi ricchi di grassi e carboidrati ad elevato tenore calorico, anche nel giorno successivo. Per una sola notte in cui si dorme meno, è stato calcolato che il giorno dopo, si tende ad assumere circa 385 calorie in più.
CONSIGLI PER DORMIRE MEGLIO E DI PIU’
La nostra salute, dipende anche dal sonno. Un buon sonno è un bisogno essenziale per il nostro organismo. Il sonno fa bene al nostro cervello, al nostro sistema immunitario e alla nostra forma fisica.
Per fare un buon sonno ristoratore della durata di 7-9 ore, basta seguire delle semplici regole:
- dormire in un ambiente confortevole, dormire in una stanza buia e silenziosa,
- evitare di dormire durante il giorno (è concesso un riposo di massimo 30 minuti),
- andare a dormire e svegliarsi ad orari regolari, non usare tablet, tv, smartphone, computer un’ora prima di andare a dormire,
- evitare il fumo di tabacco la sera, in quanto la nicotina ha effetti eccitanti sul sistema nervoso centrale.
Anche una corretta alimentazione può essere di aiuto. È importante:
- evitare di andare a dormire a stomaco vuoto,
- cercare di cenare sempre alla stessa ora,
- cenare 4 ore prima di coricarsi,
- evitare cene abbondanti che rendono più lenta e difficoltosa la digestione,
- evitare cibi ricchi in grassi e proteine,
- evitare cibi ricchi in sale e troppo conditi,
- evitare nelle ore serali cibi e bevande stimolanti a base di caffeina come il caffè, tè, cioccolata, bevande tipo cola,
- possono essere utili delle tisane a base di piante medicinali rilassanti e sedative come la passiflora, il biancospino, la valeriana e la camomilla.